Songtext To pt.1 The Lickerz

To pt.1

[libo]
le luci i ristoranti i bar la gente che si atteggia a star
questa è t.o. tra i musicisti ed i clochard
le drink card c'è ci lascia lo stipendio
li guardo e sorrido da fuori il locale l'accendo
ne spendo di passi sopra questi marciapiedi
oggi come ieri le stesse strade nuovi pensieri
le nuove leve le vecchie glorie l'odore
della città con il rap dentro quando il sole muore
non importa il tuo colore non si fanno distinzioni
solo se vuoi fare certe cose ti ci andranno certi suoni
ti proponi ma è una city congelata
o meglio cosi' dice l'ha soltanto sfiorata
io la bacio lei contraccambia ormai da anni
visioni angeliche sbirri pusher e quei due grammi
ma questa è un'altra storia o almeno cosi' si dice
se in italia c'è una scena hip hop torino è la matrice

(rit.)
ragazzi in gamba maschi bianchi gamma
sai già qual'è il flow it's t.o.
andiamo bro sai già cosa dirò
che no queste strade non le lascerò perchè
in ogni caso so che loro non lascerebbero me
ragazzi in gamba maschi bianchi gamma
sai già qual'è il flow it's t.o.
andiamo bro sai già cosa dirò
che no queste strade non le lascerò perchè
in ogni caso so che loro non lascerebbero me

[pula+]
giro con la pancia di bigga il muso del cane
il colore dei maschi quando andiamo a ballare
dove i negri non ne lasciano una
esco dal locale con le pare e chiamo masta il maiale
puoi fottere con chi ti pare
ma se vieni nella mole che brucia non ti faremo reppare
rega! qua c'è la nebbia non c'è il mare
se mi tuffo dal balcone mi ritrovi in tangenziale
male? quale? nessuno uno
viene a torino fa il famoso per sentirsi qualcuno
culo! in italia fai successo
ma se qui non fai un cazzo è perchè ci conosciamo da un pezzo
esco ed in centro vedo fiche di legno
faccia chic faccio shopping e ti firmo l'assegno
meglio che non sanno che però so io
che papà loro ed un immigrato come il mio

[gamma]
c'ho creduto c'ho vissuto
continuo a camminare a volto nudo
è difficile passare come un vaso da un imbuto
per trovare un party dove la prima figura non sia fessa come pluto
questo è oggi le stesse facce
siamo talmente pochi che ci siamo chiusi in due alloggi
torino vive non staccheremo mai la spina
si condanna solo chi la rovina
e butta già tutto come una slavina
solo con una parola ciò che ho assunto da bambina
fuck city! solo per passi pesanti
come obesi incalliti suoni proibiti
per orecchie arrugginite come viti
siamo mcees senza bisogno di spartiti
gamma queste strade non le lascierò perchè
ragazzi in gamba lickerz onemic vengono con me

(rit.)

[marcospits]
io lo so che forse un giorno me ne andrò via lontano
ed è per questo che solo a pensarlo io lo faccio piano
e che non stringo in mano nessun pass per la city
lei è mia ma i pr pensano a osservar gli inviti
io non ti ho mai capito ed è per questo che quando
tu mi vedi per torino non incrocio il tuo sguardo
non mi tange più di tanto se non porgo la mano
l'ho imparato dai vicini di casa dove abitiamo
chi passa non ha chiaro chi ha calcato 'sta terra
pensa di saperlo ma non è di qui e non lo afferra
lo sfiora e lo cancella ma è una storia moderna
di ogni zona di guerra di ogni pugno di terra
questo pugno di terra

[canuto blanco]
questo pugno di terra
racchiude i nomi che vi danno la merda
percepisci nell'impatto mentre stringo la penna
questo posto non c'entra
siamo accampati e quel che è peggio è che ci manca una tenda
sembra che la sabbia sostituisca la terra
e si distingue dove il sole cancella
coi suoi riflessi quattro fessi di merda
chi si estingue
completa il suo saluto battendoci un cinque
poche voci distinte sono convinte
vicine per sentirsi meno finte ho le fitte
mentre a capofitto
stendo sulle note in questa notte in affitto
torino mordi forte e riga dritto
torino maschi bianchi stai zitto