Il nulla
L’ozio
Il padre dei miei vizi
Non cerco indizi
Neanche nuovi inizi
Ma cerco segni da interpretare
Come mi pare
E piace
Cerco la pace dei sensi
Lontana dai tormenti
Solo lamenti d’amore
Galleggio nel languore
Tanto prima o poi
A un certo punto
Eventualmente
Si muore
A settembre una bella transumanza
Col mare che si vede in lontananza
Questa è la mia idea di vacanza
Ventimila chilometri in vestaglia
Per toccare il cielo dalla Muraglia
Ma che meraviglia, ma che meraviglia
Ma passano le ore sono sul divano
Sono sul divano
Penso solamente a quello che ho già in mente
Stesa sul divano
Viaggio come Ulisse sento le sirene
Stesa sul divano
Vincere il dolore solo con l’azione
Itaca è il divano, Itaca è il divano, Itaca è il divano
Itaca è il divano, Itaca è il divano, Itaca è il divano
Il vuoto mi accende
Culla della mente
Vagare nel niente
Mi rende intelligente
Ho deciso che
Cambio segno zodiacale
Sarò un nuovo animale
Che nessuno guarda male
O con sospetto, pretesto che cerca ogni difetto
Oggi sono Procione, mi sveglio dal torpore
Un orsetto lavatore
Che ha tanto da fare
Avrò tanto da fare
Non ti devi preoccupare
Ma passano le ore sono sul divano
Sono sul divano
Penso solamente a quello che ho già in mente
Stesa sul divano
Viaggio come Ulisse sento le sirene
Stesa sul divano
Vincere il dolore solo con l’azione
Itaca è il divano, Itaca è il divano, Itaca è il divano
Itaca è il divano, Itaca è il divano, Itaca è il divano
Beabaleari è un duo musicale che nasce nel 2021 dall'unione artistica della cantautrice Diana Tejera e dell'autrice Beatrice Tomassetti. Il progetto musicale si distingue per la sua originalità, il tono ironico e l'approccio immaginifico, affrontando temi esistenziali attraverso un linguaggio semplice e poetico che mescola scienza e filosofia affrontando temi esistenziali con leggerezza. Le loro canzoni sono una riflessione sul nostro posto nell'universo, una ricerca che cerca di alleviare le incertezze e le ansie tipiche dell'esistenza, senza però dimenticare di celebrare la bellezza nascosta nelle piccole cose della vita. Il sound di Beabaleari si caratterizza per un'atmosfera delicata e ritmata, tipica del dream pop, con una fusione tra cantautorato classico e sonorità elettroniche che evocano spazi lontani. Le loro canzoni raccontano storie di speranza e introspezione, creando un'esperienza musicale che è tanto intima quanto universale. Nel 2022, il duo ha pubblicato il primo singolo "Dove si nascondono i megalodonti", accompagnato da un video animato realizzato dall'artista Marta Cavicchioni. Il 2023 ha visto l'uscita di altri due singoli, "Come dorme un pesce" e "Come l'acqua sulla luna", con videoclip diretti da Giacomo Latorrata. Nel settembre dello stesso anno, Beabaleari ha vinto il Non War Token Contest, guadagnandosi un'esibizione al MEI di Faenza. Il quarto singolo, "Meglio se Baleari", è stato scelto per la colonna sonora della serie Rai Scuola di danza. Altri brani del duo sono stati inseriti nella colonna sonora della docuserie Chi vuole parlare d'amore?, di Isabel Achàval e Chiara Bondì (RaiPlay) e nella serie Gerri di Giuseppe Bonito prossimamente in onda su Rai 1. Beatrice Tomassetti nasce a Roma e si laurea in Scienze Politiche con indirizzo Studi Internazionali presso l'Università RomaTre. Grazie a due borse di studio, trascorre un anno a Lisbona, dove frequenta l'Università Lusiada, e successivamente si trasferisce a Parigi per perfezionarsi nella lingua francese alla Sorbona. Dopo la laurea, approfondisce la scrittura drammaturgica e l'organizzazione teatrale, iniziando a lavorare al Teatro Ambra Jovinelli di Roma, dove si occupa di produzione teatrale, musicale e cinematografica, collaborando con artisti come Gabriele Vacis, Nicola Piovani, Fiorella Mannoia e i comici Sabina e Corrado Guzzanti. In seguito, Beatrice diventa aiuto regista e producer freelance per case di produzione televisiva e cinematografica. È anche giornalista pubblicista e scrive di cinema per diverse testate online. La passione per la musica, sempre presente nella sua vita, la porta a suonare in diverse formazioni, cimentandosi anche con chitarra, basso e flauto traverso. Diana Tejera è una cantautrice, polistrumentista e produttrice musicale nata a Roma da padre andaluso. Dopo il diploma al CET di Mogol, Diana diventa membro dei Fiori d'Acqua Dolce, con cui realizza il brano inedito di Battisti/Mogol "Il Paradiso non è qui" (1978). Nel 1998 fonda il progetto 'Pink!', un duo al femminile con cui pubblica il disco "Sixtematicamente". Successivamente, il duo si trasforma in una band, i Plastico, con cui Diana ottiene ampio successo, vincendo la 11ª Edizione del Festival di San Marino e partecipando al 52° Festival di Sanremo nel 2002 con il brano "Fruscìo". Dopo la separazione dei Plastico, Diana intraprende una carriera solista che la vede collaborare con artisti come Tiziano Ferro (con cui scrive "e fuori è buio" e "scivoli di nuovo") e Paola Turci, e comporre musica per il cinema, vincendo numerosi premi per i suoi lavori nei cortometraggi di Francesco Colangelo e Chantal Toesca. Nel 2012 pubblica il libro di poesie e canzoni "Al cuore fa bene far le scale" in collaborazione con la poetessa Patrizia Cavalli, con cui si esibisce in Italia e all'estero. Negli anni successivi, Diana collabora con artisti internazionali come Ana Carolina e Chiara Civello, scrivendo brani per la loro carriera discografica. È anche fondatrice del duo ED MONDO, con la trombettista Ersilia Prosperi, e nel 2018 pubblica il suo album "Mi fingo distratta", che la porta a esibirsi in tour negli Stati Uniti. Più recentemente, nel 2020, Diana ha composto e prodotto un nuovo lavoro discografico in più lingue "libre" e ha continuato a collaborare con artisti come l'Orchestra di Piazza Vittorio e Mario Tronco. Diana è anche autrice delle musiche delle docuserie Chi vuole parlare d'amore? e Las Leonas, la Coppa del Mondo.
In der Welt der Prominenten gibt es oft Geschichten von Liebe und Trennung, und kürzlich hat eine solche Nachricht die Schlagzeilen dominiert: Joe Jonas und Sophie Turner, eines der bekanntesten Promi-Paare, lassen sich scheiden
Berlin, die pulsierende Hauptstadt Deutschlands, ist nicht nur für ihre Geschichte, Kultur und Architektur bekannt, sondern auch für ihre lebendige Straßenkunstszene.
Bayern, das größte Bundesland Deutschlands, ist nicht nur für seine malerische Landschaft, seine leckere Küche und sein berühmtes Bier bekannt, sondern auch für seine reiche musikalische Tradition
Die Musik ist eine universelle Sprache, die Menschen auf der ganzen Welt miteinander verbindet. Sie kann nicht nur unsere Gefühle ansprechen und inspirieren
Musik hat seit jeher die Fähigkeit, Menschen zu vereinen und Botschaften der Hoffnung und des Friedens zu verbreiten.
Konzerte sind schon immer eine beliebte Form der Unterhaltung für Menschen auf der ganzen Welt gewesen.
Deutschland hat im Laufe der Jahre viele großartige Musikgruppen hervorgebracht, die auf der ganzen Welt bekannt geworden sind.
Eine Gitarre zu stimmen, kann für Anfänger eine Herausforderung darstellen, aber es ist ein wichtiger Schritt, um sicherzustellen, dass Ihr Instrument gut klingt.